“L’Apnea da Schermo”

Ciao

Hai mai sentito parlare dell’ Apnea da Schermo?

Sicuramente avrai sentito parlare delle apnee notturne, che affliggono molte persone. In sostanza durante il sonno, inconsapevolmente tratteniamo il respiro, a causa di un’infinità di fattori.

È nota anche come OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome), ovvero “sindrome delle apnee ostruttive nel sonno“, e si verifica per periodi di oltre 10 secondi ed è dovuta ad un’ostruzione o collasso delle vie aeree superiori, mettendo l’organismo l’organismo a dura prova

L’apnea notturna può essere anche di origine neurologica, quando il respiro si ferma per mancanza di stimoli nervosi alla muscolatura respiratoria: è come se il “cervello” si dimenticasse di respirare. E anche in questo caso il nostro corpo va in grossa difficoltà.

In entrambi i casi è necessaria una terapia per curare il disturbo che può essere medica e/o chirurgica, ed è ampiamente studiata da secoli in centri specializzati nei problemi del sonno.

Ma oggi voglio parlarti di un tipo di apnea, strettamente legata al momento in cui viviamo, alla crescita esponenziale della tecnologia e degli strumenti che utilizziamo quotidianamente.

Viene definita “APNEA DA SCHERMO o APNEA DA MAIL”, ed è stata cosi definita nel 2007 da un ex dirigente Apple di nome Linda Stone. Dopo essersi infatti resa conto di trattenere innaturalmente il respiro mentre gestiva le quotidiane operazioni con la sua posta elettronica, si è rivolta ad un centro specializzato per capirene le implicazioni, scoprendo che oltre l’80% delle persone adotta inconsapevolmente questo modus operandi.
Ha anche intervistato diversi scienziati per saperne di più sull’impatto della respirazione irregolare sulla salute umana, ed è rimasta sconcertata nell’apprendere che trattenere il respiro, respirare superficialmente e iperventilare possono avere effetti negativi sulla salute, soprattutto a lungo termine. (Leggi l’articolo in calce al post)

Durante la lettura della lista delle mail da aprire e anche durante la lettura stessa delle mail, i nostri respiri diventano superficiali, arrivando a volte a trattenere il respiro. Questo modo di respirare, crea un squilibrio tra Ossigeno, Anidride Carbonica e Ossido Nitrico nel nostro corpo, il che può portare il nostro sistema nervoso Simpatico, che interviene nel controllo delle funzioni corporee involontarie, attivando una reazione di “Lotta o Fuga”.

La “reazione lotta o fuga” è la primitiva risposta che prepara il corpo a “combattere” o alla “fuga” a seconda dell’attacco percepito. Di fronte a un danno o una minaccia per la nostra sopravvivenza e il nostro corpo si attiva in automatico, in maniera innata.

Quando la nostra reazione di attacco o fuga è attivata, sostanze chimiche come l’adrenalina, la noradrenalina e il cortisolo vengono rilasciati nel flusso sanguigno. Queste cellule nervose attivate e il rilascio di sostanze chimiche causano nel nostro corpo una serie di cambiamenti molto evidenti.

la frequenza respiratoria aumenta.
il sangue viene deviato lontano dal nostro apparato digerente e diretto nei muscoli e altri parti del corpo che richiedono energia supplementare per la corsa e la lotta.
le pupille si dilatano.
la consapevolezza si intensifica.
la vista si acuisce.
il battito cardiaco accelera.
la percezione del dolore diminuisce.
il sistema immunitario si attiva maggiormente.
ci si prepara fisicamente e psicologicamente all’attacco o alla fuga.
si controlla l’ambiente in cui ci si trova “alla ricerca del nemico”.

Un pò quello che succede quando in auto, l’imbecille di turno ti taglia la strada 😂

Quando affrontiamo pericoli molto reali per la nostra sopravvivenza fisica, la reazione di attacco o fuga è inestimabile. Oggi, tuttavia, le tigri dai denti a sciabola non sono più una minaccia per la nostra sopravvivenza fisica. Oggi le tigri dai denti a sciabola da temere sono altre.

Sono il traffico dell’ora di punta, l’avvicinarsi di una scadenza, la mancanza di clienti e l’impossibilità di raggiungere l’obiettivo prefissato, avere una discussione con il nostro capo o con il coniuge, o come nel nostro caso, un’infinita lista di mail da leggere e catalogare.

Ciò nonostante, queste tigri dai denti a sciabola “figurate” riescono ad attivare la reazione fisica lotta o fuga come se la nostra sopravvivenza fisica sia stata minacciata, attivando il rilascio degli ormoni preposti.

Su base giornaliera, gli ormoni dello stress tossici scorrono nei nostri corpi per tutti questi eventi e alla lunga, e se non smaltiti correttamente, rappresentano una vera minaccia per la nostra sopravvivenza fisica.
A fine post troverai un link ad un post dello Psicologo Luigi Alberto, che ti spiega molto meglio di me, le implicazioni di questo fenomeno quotidiano.

Come fare nello specifico a combattere l’Apnea da Schermo?

Uno dei sistemi più efficaci è legato alla respirazione e parallelamente alla Meditazione, che proprio nel respiro ha il suo cardine principale.

Quando ti rendi conto che il tuo respiro cambia mentre sei impegnato nella lettura delle mail, o semplicemente quando sei di fronte ad uno schermo, indipendentemente dalla dimensioni, perché avviene sia di fronte al pc che con il mano il tuo smartphone, fermati consapevolmente per fare alcuni respiri profondi, forse allontanandoti per qualche istante dallo schermo e focalizzati solo sul respiro.

Fare alcuni respiri profondi, aumenta la consapevolezza e favorisce il rilassamento, attivando il sistema nervoso Parasimpatico, e neutralizzando il processo di lotta o fuga sopra descritto.

Come spiega lo scrittore Dan Brulè nel suo libro “Saper Respirare”, che ti consiglio vivamente di leggere, “Respirare bene, è una pratica disintossicante consapevole”

Quindi la prossima volta che interagisci con uno schermo, ti invito a fare attenzione a come ti senti. Nota se provi una sorta di agitazione quando leggi le tue mail, forse il respiro si accorcia?

Se così fosse, mentre succede prenditi un momento per osservare, controlla la tua postura, che se non corretta impedisce di respirare in maniera ottimale e fai una serie di respiri profondi, e poi mi farai sapere se ti può aiutare o meno.

Con me funziona alla grande…

Buona Settimana di respiri consapevoli.

Daniele

Articoli da leggere:

L’uomo tecnologico e l’apnea da email

Ansia: reazione di attacco-fuga di Fabrizio Alberto

Se ti interessa il tema “Respirare bene”, ti posso consigliare questi due libri, dove troverai anche tanti esercizi pratici e facili per migliorare la tua consapevolezza respiratoria e la qualità della vita.

Umberto Pelizzari – Con la forza del respiro. Dal fascino dell’apnea alle sfide della vita