Descrizione
Cosa può insegnare l’apnea? Cosa possiamo apprendere dall’esperienza di un uomo che decide di sfidare le leggi della natura per capire fin dove può arrivare? Umberto Pelizzari dall’apnea ha imparato molto e molto continua a imparare, e durante la sua lunga carriera, costellata di record mondiali e successi, non ha fatto altro che misurarsi con i propri limiti per cercare di spostarli un po’ più in là, fedele alla convinzione che qualcosa può apparire impossibile, ma solo finché non si dimostra il contrario. Per lui ogni tuffo ha il sapore irresistibile della scoperta, è un’occasione per guardarsi dentro e confrontarsi con le speranze, i limiti e le ambizioni. Nelle pagine di questo libro, ripercorreremo l’avventura sportiva e umana dell’autore e leggeremo storie di uomini intraprendenti che sono riusciti a smentire la scienza e le convinzioni diffuse. Ci immergeremo in un mondo affascinante, quasi magico, e capiremo come il corpo sia in grado di trovare risorse nascoste per adattarsi alle situazioni più ostili; impareremo a sfruttare la forza di ogni singolo respiro, poiché i grandi traguardi si raggiungono curando gli aspetti all’apparenza più semplici; comprenderemo come gestire lo stress e le paure senza esserne sovrastati; coglieremo l’importanza del lavoro di squadra e di un team per conseguire un obiettivo e fronteggiare gli imprevisti. E durante questo viaggio, l’apnea diventerà una potentissima metafora della vita capace di parlare a tutti, anche a chi non ha mai indossato una muta per spingersi verso le profondità marine. Perché tra le imprese di uno tra i più forti apneisti al mondo e le sfide che ognuno di noi deve affrontare quotidianamente possono esserci davvero moltissimi punti in comune.
UMBERTO PELIZZARI
UMBERTO PELIZZARI è nato il 28 agosto 1965 a Busto Arsizio, in provincia di Varese.
Alto m 1,89 per 84 Kg di peso, vanta una capacità polmonare di 7,9 litri.
Stabilisce il suo primo record mondiale di apnea profonda in assetto costante il 10 Novembre del 1990, a Porto Azzurro, Isola d’Elba: Umberto stupisce tutti ottenendo, al suo esordio in questa difficile disciplina, il nuovo record mondiale di immersione in apnea in assetto costante toccando la quota di -65 metri e battendo di 3 metri il record stabilito da Pipin Ferreras appena due mesi prima. Questa data costituirà l’inizio di una sfida “all’ultimo respiro” tra questi due atleti che monopolizzeranno il mondo dell’apnea per i successivi 15 anni.
Nel settembre del 1991 all’Elba, conquista tutti i record di immersione in apnea: il 3 ottobre scende in assetto costante a -67 metri migliorando di 2 metri il suo precedente limite e il 22 dello stesso mese ottiene anche il record mondiale di immersione in apnea in assetto variabile toccando i -95 metri e migliorando quindi di tre metri il primato conquistato da Pipin nel settembre ’90 a Milazzo…
Recensione
Respirare, un gesto così naturale, aiuta, se lo controlli a fare molto di più. Pelizzari in questo libro racconta la sua storia nel mondo dell’apnea: tecnica, dedizione, passione e soprattutto lavoro di squadra. Libro veloce da leggere, con molti spunti di riflessione e fa capire che cosa può provare un uomo “negli abissi del mare” e come la conoscenza di sé e del proprio respiro possa rivelarsi, nella vita di tutti i giorni, un grande punto di forza. Da leggere. Non è la solita biografia sportiva ma un vero stimolo alla scoperta di se stessi e alla ricerca del proprio limite . Coinvolgente a tratti molto divertente e adatto a tutti, consigliassimo.
La frase:
Da 0 a 100 metri e ancora più giù, a precipizio negli abissi: le pulsazioni rallentano, il corpo svanisce. Ogni sensazione galleggia entro nuove forme. Resta solo l’anima.
Trovalo cliccando sull’immagine.