Hai mai prestato attenzione a come respiri?
L’attore comico Steve Martin disse: ” Devo continuare a respirare. Sarebbe l’errore più grande se non lo facessi”
Respiri con il naso o con la bocca?
Usi il diaframma?
Insomma hai mai seguito il flusso del respiro in un solo momento della tua giornata?
“Dio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo divenne un’anima vivente.”
Dal libro della Genesi
Lo respirazione è l’unico sistema del corpo che è sia automatico che controllabile.
Ci hai mai pensato?
Pensi sia un errore di sistema o una strana coincidenza?
Assolutamente no.
Secondo me è un semplice invito a metterci qualcosa di tuo nella magia della creazione.
Ti sei mai accorto di come cambia la tua respirazione quando sei sotto stress, oppure quando sei particolarmente arrabbiato?
Diventa una respirazione superficialità e “alta” quasi sincopata, intervallata da momenti di apnea.
A volte nel praticare attività sportive, senza rendercene conto, eseguiamo un particolare movimento completamente in apnea.
Ho svariati ricordi, durante alcune delle attività che ho praticato negli anni, dal maestro di tennis a ai maestri di Tango, che alle prime lezioni mi esortavano a“respirare” e solo in quel momento mi rendevo conto che effettivamente non lo stavo facendo, che stavo trattenendo il respiro in una sorta di concentrazione in apnea…
… ti è mai capitato?
Per capirne di più, ed imparare a “conoscere ” il mio respiro e farne una fonte consapevole di energia, mi sono affidato al grande Dan Brulé, da molti considerato il “Bruce Lee della respirazione”, un vero maestro dell’arte e della scienza del respiro.
E visto che sono sempre animato dalla voglia di migliorare la mia e la vita degli altri, e visto che Dan Brulè mi ha ” lasciato ” qualcosa di interessante, ho deciso di condividerlo con te.
Nel suo libro “Saper Respirare” ti introduce in modo appassionante alla respirazione consapevole, portandoti attraverso le sue tecniche a capire la potenza del respiro consapevole.
Respirare in modo consapevole vuol dire intervenire attivamente nella respirazione e non esserne solo testimone.
Nel libro Dan ti spiega le tecniche insegnate e praticate da antichi yogi, da atleti, guerrieri d’élite e neuro-scienziati d’avanguardia.
Incuriosito dalle premesse, e facilitato da alcune nozioni basiche insegnatemi durante alcune lezioni di Yoga, ho cominciato a leggere e a mettere in pratica alcune tecniche, con risultati a dir poco interessanti.
Innanzitutto mi sono reso conto di quanto il mio sistema respiratorio non funzionasse in modo ottimale, e che ero vittima di alcuni comportamenti e abitudini disfunzionali, che mi impedivano di avere una respirazione libera ed energetica.
Poi attraverso la pratica di alcuni semplici esercizi ho capito l’importanza di respirare con il naso, di utilizzare il diaframma e di quanto sia potente una respirazione corretta per alleviare i sintomi dello stress e riequilibrare il tuo pensiero e anche facilitare il sonno.
Le tecniche non sono nulla di trascendentale e di facile applicazione, ci vuole solo “voglia” di provare e applicazione, la differenza si nota già dalle prime esercitazioni, poi mi sono detto:
“Del resto respiriamo sempre, tanto vale cercare di farlo bene, no?”
Il libro oltre ad essere pieno di aneddoti personali dell’autore, ti porta a conoscere dei personaggi incredibili, che grazie alla respirazione hanno fatto e fanno cose straordinarie.
Uno su tutti è Wim Ho, meglio noto come “Iceman”.
Un uomo che ha scalato l’Everest e il Kilimangiaro praticamente in mutande , ha corso maratone nel deserto senza cibo e acqua,
È rimasto coperto di ghiaccio fino al collo per oltre 2 ore, portando la temperatura cutanea vicino al congelamento, ma mantenendo quella interna a valori normali, anzi aumentandola di un grado.
Tutto questo grazie al lavoro fatto sulla respirazione.
Tu mi dirai, che non hai intenzione a breve di scalare il Kilimangiaro, però la sua tecnica ti potrebbe essere utile nel tuo prossimo colloquio con il tuo capo, oppure per affrontare una situazione spinosa in famiglia.
Credimi che funziona.
Altro capitolo interessante è quello che parla dello sbadiglio.
“Sbadigliare è una tecnica di respirazione naturale che aiuta a migliorare la salute e il benessere generale. Dall’effetto energizzante, allo stesso tempo innesca una reazione di rilassamento, migliora la qualità del sonno, l’umore, combatte l’ansia e scarica lo stress e la tensione”
Hai mai notato come cani e gatti sbadiglino di frequente anche dopo un piccolo sonnellino? Ha di sicuro a che fare con l’energia e il riequilibrio del sistema nervoso.
Nel libro ti insegna a provocare uno sbadiglio. Devo dire che su questo sono ancora in fase di studio, e mi sto applicando, ma non riesco ancora senza un aiutino. (tipo provare a leggere “Delitto e Castigo” di Dostoevski, o guardare on line uno dei corsi di formazione IVASS, a cui mi devo sottoporre annualmente)
Gli obiettivi che l’autore si pone, oltre ad insegnare a padroneggiare la respirazione, insegna a respirare per:
- Trasformare il corpo
- Trasformare la mente
- Trasformare lo spirito
Per trasformare il corpo, insegna a fare un “Palla” (il nome è una mia personale interpretazione) per catturare nel respiro le tossine e scaricarle all’esterno tramite l’espirazione.
E anche se può sembrare una sciocchezza, ti garantisco che se la provi…Wow!!!
Pensa che il 70 percento delle tossine all’interno del nostro corpo viene eliminato attraverso i polmoni, e noi sovente tratteniamo il respiro…… che spreco di risorse naturali.
E se proprio vuoi praticare l’apnea, nel libro trovi alcuni utili consigli.
Ti lascio con il link al libro “Saper Respirare ” di Dan Brulè se ti interessa approfondire e con una frase tratta dal “LIBRO DEI SEGRETI” di Osho:
“Se riesci ad agire sul respiro, raggiungerai la sorgente della vita. Se riesci ad agire sul respiro, trascenderai il tempo e lo spazio. Se riesci ad agire sul respiro, sarai nel mondo e allo stesso tempo al di là del mondo.”