Quando uno guarda e… sono già le sei del pomeriggio.
Quando uno guarda ed è già venerdì.
Quando uno guarda ed è finito già il mese.
Quando uno guarda ed è già finito un anno.
Quando uno guarda e sono già passati 50 o 60 anni.
Quando uno guarda e si accorge di aver perso un amico.
Quando uno guarda l’amore della propria vita andarsene e accorgersi che è tardi per tornare indietro…
Non smettere di fare qualcosa che ti piace per mancanza di tempo, non smettere di avere qualcuno accanto a te o di goderti la solitudine.
Prova ad eliminare il “dopo“…
- dopo ti chiamo…
- dopo lo faccio…
- dopo lo dico…
- dopo io cambio…
- ci penso dopo….
Lasciamo tutto per dopo come se il dopo fosse il meglio, perché non capiamo che:
- dopo il caffè si raffredda…
- dopo la priorità cambia…
- dopo l’incanto si perde…
- dopo il presto si trasforma in tardi…
- dopo la malinconia passa…
- dopo le cose cambiano…
- dopo i figli crescono…
- dopo la gente invecchia…
- dopo le promesse si dimenticano…
- dopo il giorno è notte…
- dopo la vita finisce…
Non lasciare niente per dopo perché nell’attesa del dopo puoi perdere i migliori momenti, le migliori esperienze, i migliori amici, i migliori amori…..
Ricordati che il dopo può essere troppo tardi, il giorno è oggi, non siamo più nell’età in cui ci è permesso di posticipare.
Magari avrai tempo per leggere e dopo condividere questo messaggio o altrimenti lascialo per…. “dopo”
Fine.
Sabato mi è arrivata questa… direi poesia… ho cercato chi fosse l’autore non ma sono riuscito a trovarlo.
Ma mi ha colpito tantissimo, riflette il modo di vivere della nostra società, che ci da tanto ma ci ruba il tempo.
Per questo motivo ho deciso di condividerla con te, senza aggiungere nulla!
È sufficiente per far riflettere e colpire nel profondo!