A volte a me capita di arrivare a fine giornata che letteralmente mi mancano le ore per completare tutti i programmi che mi ero prefisso, e questo normalmente, mi lascia un certo retrogusto di insoddisfazione, non so se capite anche a te?
C’e una frase tratta da un testo di Jovanotti che recita:
“Io non lo so dove vanno a finire le ore
Quando ci scorrono addosso e se ne vanno via”
Tu lo sai? Io ancora non lo so…
Fatto salvo che non possiamo rallentare il tempo, né tantomeno disporre di più di 24 ore al giorno, appare chiaro che è necessario perlomeno organizzarlo e organizzare il nostro fare con un metodo produttivo.
Il metodo che ti consiglio è la famosa “Matrice di Eisenhower”
E basata su questo schema di facile lettura.
Eisenhower sosteneva che:
“Ciò che è importante raramente è urgente e ciò che è urgente raramente è importante”
Vediamo come funziona lo schema:
ammettiamo che arrivi sulla tua scrivani o nella tua mail un compito da svolgere, o ricevi una telefonata che ti coinvolge un’attività da svolgere e devi velocemente processarla nella maniera corretta.
Usando lo schema la devi inserire nel quadrante corretto ed agire di conseguenza.
1 importante e urgente: attività da eseguire al più presto e di persona;
2 importante e non urgente: attività a cui porre una scadenza e da eseguire personalmente;
3 non importante e urgente: attività da delegare se possibile;
4 non importante e non urgente: attività da eliminare.
Proviamo a dargli una lettura secondo Stephen R. Covey, autore del Bestseller “Le 7 Regole per Aver Successo” che afferma nella regola n°3:
“Le persone poco produttive inseguono le urgenze, quelle di successo seguono le priorità.”
Quindi Covey afferma che tutta la nostra attenzione deve essere rivolta al secondo quadrante, e non al primo come pensano tutti.
È vero che è necessario risolvere le crisi (primo quadrante), ma queste devono essere un’eccezione!
Se sono all’ordine del giorno, significa che non hai passato abbastanza tempo a pianificare, hai ignorato il quadrante due.
Pensa ai tuoi progetti, a quello che vuoi fare: quali sono i compiti veramente importanti?
Sono attività che spesso ignoriamo perché stiamo inseguendo le urgenze, ma la pianificazione è la chiave per raggiungere i propri obiettivi.
Quali sono invece le attività che ti fanno perdere tantissimo tempo ma non ti avvicinano al tuo obiettivo? O che ti avvicinano poco? Evitale!
Il problema di tutti è quello di rincorrere le urgenze e di perdere tempo nei quadranti 3 e 4, non trovando il tempo da dedicare al quadrante 2, quello in assoluto più importante!
Pianifica, smetti di correre, organizzati, e leggiti questo libro :), cosa che io farò, rileggendolo durante questi giorni di vacanza.
Libro Consigliato: