Oggi mi piacerebbe ritornare sulle Parole Vincenti.
Tutti parliamo a noi stessi.
Quando pensi o svolgi una qualsiasi attività, se ci fai caso, molto spesso parli dentro di te.
Le parole che ti girano in testa sono anche le maggiori responsabili dello stato d’animo in cui ti trovi.
Parole demotivanti producono stati d’animo demotivanti e viceversa.
In questo articolo ti mostro una semplice tecnica per motivarti ad alzare il c…o anche quando hai la voglia di un bradipo.
PAROLE IMPRODUTTIVE.
Dovrei alzarmi..
Dovrei telefonare…
Bisogna che faccia questa cosa…
Sarebbe ora che chiamassi quel cliente…
Ma ti ascolti quando ti parli?
A volte tutto quello che ci serve è un bello scossone che ci smuova dal letargo.
Quando la voglia di fare non c’è e ti senti demotivato, stanco o cazzeggione, prova a prendere coscienza del modo in cui parli a te stesso.
Ci potrei scommettere che il tuo cervello ti sta parlando in un modo simile a quello descritto sopra; ti sta proponendo parole al condizionale o comunque parole deboli e demotivanti.
Il tuo stato d’animo è conseguenza diretta di quel modo di parlare a te stesso.
Pensa invece ad un momento in cui ti senti pieno di carica ed entusiasmo.
Quei momenti in cui la tua voglia di fare è alle stelle e non vedi l’ora di muoverti per portare a casa un risultato.
In quei momenti il tuo dialogo interno suona in un modo completamente diverso:
Vai!
Andiamo!
Fai!
Corri!
Straordinario!
Noti come queste parole producono una sensazione molto più elettrizzante e motivante?
E’ tutto legato in un intreccio di neuroni.
Ricorda quindi che il tuo cervello, usato bene, può essere il tuo miglior motivatore.
USA LE PAROLE GIUSTE.
Per motivarti, quindi, serviti intelligentemente del tuo dialogo interno.
La prossima volta che ti senti fiacco e stanco, ascolta le parole che ti suonano in testa.
Renditi conto che, continuando a parlarti in quel modo improduttivo, la voglia di fare non nascerà certo spontanea…
A quel punto, semplicemente, sostituisci le parole improduttive con nuove parole.
Usa verbi di azione all’imperativo come ad esempio:
Alzati!
Fallo!
Telefona!
Studia!
Chiama!
Scegli di usare un tono di voce deciso, scattante…alza il volume a palla!
Ripetile diverse volte nella tua testa, a volume crescente.
Poi sfrutta l’energia che queste parole ti creano e muoviti, alzati e fai.
Usare con intelligenza e consapevolezza i verbi di azione è davvero un modo utile per motivare te stesso… ma anche per motivare gli altri.
A volte, nelle trattative o nelle negoziazioni, ci sono momenti di indecisione, di stallo, ed è in quei momenti che un verbo d’azione usato all’imperativo può smuovere le persone e spingerle a compiere una scelta o un’azione.
Gli studi di neuroscienze ci spiegano infatti che, quando pronunci parole di azione all’imperativo, la tua corteccia motoria situata nel lobo frontale del cervello, si attiva.
Questo significa che sta attivando gli stessi neuroni che si attiverebbero nel caso in cui, effettivamente, svolgessi il compito suggerito dalla parola.
Il risultato è una produzione di sostanze che ti scorrono dentro, pronte a darti la spinta necessaria per agire.
Usa con intelligenza le parole…sono da sempre le nostre più preziose alleate.