Oggi ritorno sull’argomento dello spunto 28 “Daniele stai attento, per la miseria!!!”, ti parlo della Tecnica del Pomodoro spiegata nel libro Francesco Cirillo, piuttosto famosa e che forse conosci già! (io ne ho sentito parlare la prima volta da Sebastiano Zanolli durante un corso sulla “ Voglia di fare” nel 2016)
Come tutte le altre tecniche di produttività si basa su un concetto ampiamente utilizzato, prendersi del tempo da dedicare a un’attività eliminando le distrazioni.
Si divide in cinque semplici punti:
- Seleziona il compito che devi svolgere;
- Imposta un timer a 25 minuti;
- Lavora al compito fino a che il timer suona;
- Fai una pausa di 5 minuti;
- Riparti dal punto uno.
Nota: ogni 4 pause fai una pausa più lunga, di 20-30 minuti.
Questa strategia per quanto possa sembrare banale è di un efficacia pazzesca, sia per lo studio che per il lavoro.
È stata ideata da Francesco Cirillo a fine anni 80, e l’ha chiamata così perché all’epoca per misurare il tempo utilizzava una sveglia da cucina a forma di pomodoro.
Tecnica del Pomodoro: 25 minuti…
Sembrano pochi, ma sono un’eternità.
Pensa che nel 2.000 la soglia di attenzione media era di 12 secondi…. e studi più recenti affermano che siamo stati superati dai pesci rossi. La nostra soglia di attenzione è di 8 secondi, mentre i pesci rossi riescono a stare concentrati per ben 9 secondi!
Come dicevo nello “spunto 28”, la tecnologia ci mette in difficolta sotto questo punto di vista perché è una fonte costante di interruzioni e la nostra produttività ne risente in maniera catastrofica .
Per questo ti invito a provare da oggi: scegli un’attività e prenditi 25 minuti di completo distacco dal mondo per concentrarti solo su quella.
Inizialmente sarà dura, ma con il tempo diventerà sempre più naturale e la tua produttività salirà a livelli mai visti prima.
Con il tempo potrai adattare questa tecnica in base alle tue esigenze personali.
Tecnica del Pomodoro: la mia esperienza.
Io per esempio sono più a mio agio con sessioni un pò più lunghe, da 45 minuti, in cui tengo il telefono silenziato, chiudo le applicazioni sul pc che non mi servono e mi concentro a testa bassa.
Poi ho le sessioni da 15 minuti, che spesso faccio in viaggio.
Mi spiego meglio: durante i miei 1000 spostamenti,( faccio 60/70.000 km all’anno) se devo necessariamente fare un’attività e sono in auto, mi ritaglio slot da 15 minuti, parcheggio (magari in un posto con un bel panorama, ma spesso nel parcheggio dell’Autogrill….) e spengo la radio, silenzio il telefono e mi adopero con iPad o Pc per fare questi minuti in modo super concentrato e produttivo.
Una volta fatta tua questa tecnica, nei tuoi 15 minuti concentrati, puoi inserire anche altre attività piacevoli, come per esempio la lettura di un libro sulla crescita personale (so di membri illuminati della nostra Alleanza di Cervelli, che sistematicamente sfruttano i trasferimenti casa/ lavoro in metropolitana per leggere libri super) o delle tecniche di meditazione oppure di recupero del sonno, che ti fanno recuperare in 7 minuti, 3 ore di sonno perso.( ma questo è un’altro argomento su cui, se lo desideri, possiamo fare un’approfondimento.)
Oggi voglio proporti questa semplice sfida, fai una volta al giorno una di queste sessioni da 25 minuti senza interruzioni per 30 giorni consecutivi (puoi escludere i giorni in cui non lavori) e confronta i risultati con quelli che hai oggi.
Sarai letteralmente sbalordito da quante cose riuscirai a fare!
Lettura Consigliata:
P.s. Vuoi approfondire questa tecnica ti invito sul sito di Francesco, l’ideatore, che è in lingua inglese.
Ecco a te: https://francescocirillo.com/pages/pomodoro-technique
P.p.s. se hai amici, parenti, conoscenti, collaboratori o colleghi che potrebbero gradire i miei spunti, avere un beneficio dalla loro lettura (molti di voi mi dicono di condividere abitualmente le mie mail con i collaboratori, parenti e amici più cari, e di questo vi ringrazio…), non esitate a segnalarmelo, li inserirò con piacere nella nostra Alleanza di Cervelli.